Aprire un Campling con il Finanziamento a Fondo Perduto del Bando Resto al Sud

Aprire un Campling con il Finanziamento a Fondo Perduto del Bando Resto al Sud

Guida alla Lettura

Il concetto di “campling” si inserisce in quella nuova visione dell’accoglienza turistica che fonde l’anima autentica del campeggio tradizionale con l’estetica contemporanea dell’ospitalità esperienziale. Aprire un campling oggi significa creare uno spazio immersivo, capace di accogliere viaggiatori alla ricerca di libertà, contatto con la natura, comfort essenziale e autenticità territoriale. È un modello ricettivo che interpreta lo spirito del tempo, risponde alle nuove esigenze del turismo lento e si adatta perfettamente alle potenzialità dei territori del Sud Italia.

In un momento in cui il settore outdoor sta registrando una crescita costante in termini di domanda e permanenza media, avviare un campling rappresenta una strategia imprenditoriale lungimirante, soprattutto se sostenuta da strumenti pubblici come il Bando Resto al Sud 2.0, pensato per finanziare integralmente attività innovative, sostenibili e radicate nel territorio.

Cos’è davvero un campling: identità, struttura e filosofia gestionale

Il campling non è una semplice variazione terminologica del campeggio, ma una vera evoluzione concettuale. Si tratta di una struttura ricettiva all’aperto che propone un’esperienza turistica ibrida, dove l’elemento naturale si intreccia con un’architettura leggera, sostenibile e multifunzionale. Il campling può ospitare tende attrezzate, microabitazioni mobili, allestimenti glamping, piazzole per van e roulotte, ma anche spazi comuni, cucine condivise, aree wellness e zone dedicate ad attività collettive o culturali.

A differenza dei campeggi tradizionali, il campling punta su un design emozionale, sulla cura dell’estetica, sulla valorizzazione del paesaggio e su un modello gestionale a basso impatto, spesso orientato alla transizione ecologica e digitale. È una struttura che non si limita a offrire pernottamento, ma costruisce un’esperienza integrata di soggiorno, territorio e comunità.

Come avviare un campling: autorizzazioni, localizzazione e requisiti normativi

L’avvio di un campling richiede un’attenta pianificazione urbanistica, ambientale e funzionale. La normativa varia da Regione a Regione, ma in generale si parte dalla verifica di compatibilità urbanistica dell’area individuata, che deve essere classificata come idonea all’insediamento turistico-ricettivo all’aria aperta.

Serve poi una progettazione tecnica che rispetti i regolamenti edilizi, le distanze minime tra unità abitative, le norme igienico-sanitarie e gli obblighi in materia di accessibilità, sicurezza antincendio e gestione delle acque reflue. Il titolo autorizzativo necessario è di norma la SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) da presentare al Comune, accompagnata da una relazione tecnica, planimetrie, relazione paesaggistica e parere favorevole degli enti coinvolti (ASL, Genio Civile, Soprintendenza nei casi vincolati).

È fondamentale inoltre prevedere il collegamento alla rete idrica ed elettrica, sistemi di raccolta rifiuti differenziata, servizi igienici in numero congruo e spazi comuni accessibili. Se si intende installare moduli abitativi o strutture glamping prefabbricate, è necessario che siano amovibili, non fissate permanentemente al suolo e che rispettino i limiti volumetrici e di copertura previsti dalle normative regionali.

CTA Consulenza Gratuita
🚀 Bando Attivo

SCOPRI COME ACCEDERE AL RESTO AL SUD 2.0

La Consulenza Esperta che Ti Guida al Successo

Parla direttamente con il CEO & Founder per una consulenza personalizzata

Gaetano Longobardi
100% Gratuito
Senza impegno
Risposta immediata

Le spese ammissibili con Resto al Sud per l’apertura di un campling

Il Bando Resto al Sud 2.0 consente di finanziare integralmente l’apertura di un campling attraverso un contributo strutturato che copre sia le spese d’investimento che i costi di gestione iniziale. Il finanziamento è composto da:

  • 50% a fondo perduto, che non dovrà essere restituito;
  • 50% sotto forma di prestito a tasso zero, da restituire in 8 anni con 2 anni di preammortamento.
  • Un ulteriore contributo a fondo perduto fino a €15.000 per impresa individuale o €40.000 per le società, destinato a sostenere le spese gestionali nei primi mesi.

Le voci ammissibili includono l’acquisto di moduli abitativi mobili, tende attrezzate, servizi igienici prefabbricati, impianti elettrici, idrici, fotovoltaici e di climatizzazione, arredi per spazi comuni, illuminazione notturna, realizzazione di sentieri o percorsi interni, oltre alla digitalizzazione dell’offerta, come siti web multilingua, booking engine, piattaforme di gestione e sistemi per check-in automatizzato.

Possono inoltre essere finanziati affitti di terreni, canoni di leasing, utenze, assicurazioni, costi per la promozione turistica e spese di comunicazione, purché rientrino nel limite del 20% del piano totale. Restano escluse le consulenze esterne, i costi per personale e le spese progettuali.

Modello economico e target: perché il campling oggi è un’opportunità reale

Il modello economico del campling si basa su una logica scalabile, flessibile e ad alta marginalità operativa. I costi fissi sono contenuti, la stagionalità può essere gestita in modo modulare e il ritorno sull’investimento si realizza in tempi mediamente più rapidi rispetto alle strutture alberghiere. La chiave di successo sta nella diversificazione dell’offerta, nella qualità dei servizi accessori e nella capacità di dialogare con le nuove sensibilità del viaggiatore contemporaneo: sostenibilità, digitalizzazione, esperienze autentiche e relazioni umane.

Il target è trasversale: famiglie, coppie, digital nomads, cicloturisti, escursionisti, gruppi sportivi, camperisti. Ogni campling può costruire la propria identità su misura, integrando elementi di benessere, cultura, gastronomia, arte o formazione, creando un ecosistema ricettivo capace di attrarre flussi turistici qualificati anche in aree a vocazione minore.

Aprire un campling con Resto al Sud significa costruire un’impresa a misura di futuro

Investire in un campling non è solo un modo per entrare nel mercato dell’ospitalità all’aria aperta. È una scelta strategica che valorizza il territorio, risponde alla domanda reale e costruisce un modello di business contemporaneo, replicabile, sostenibile e compatibile con la nuova visione di turismo etico e circolare.

Grazie al Bando Resto al Sud 2.0, oggi è possibile realizzare tutto questo senza capitale iniziale, con un supporto economico concreto e uno schema finanziario equo. Chi ha una visione chiara, una location potenziale e la volontà di fare impresa in modo intelligente, ha oggi l’opportunità concreta di trasformare il proprio progetto di campling in un’attività reale, redditizia e di valore per il territorio.

Scopri come funzionano le agevolazioni

La consulenza Resto al Sud è semplice e gratuita!

1

Scegli come essere contattato

Seleziona il canale di contatto che ti è più comodo: chiamata, email o Whatsapp.

2

Ricevi una consulenza su misura

Insieme definiremo il miglior percorso di finanziamento per far crescere la tua impresa.

3

Ottieni il finanziamento

Approfitta della nostra esperienza per ottenere il finanziamento e concentrati sulle tue idee.

Consulenza Gratuita

La consulenza gratuita ci permette di valutare insieme se il progetto è finanziabile o se sono necessarie delle modifiche per migliorarlo. Contattaci subito per iniziare la procedura di richiesta!

Grazie al supporto del nostro staff e ai nostri elevati standard qualitativi, siamo in grado di presentare progetti che hanno ottime possibilità di ottenere finanziamenti, ottimizzando tempi e costi.

Contatti

Compila il modulo e scopri come possiamo aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi finanziari.

ENTRA SUBITO IN CONTATTO CON NOI

La nuova misura Resto al Sud 2.0 è in arrivo, ma non serve aspettare. Puoi presentare subito la domanda con il bando attualmente attivo. In caso di esito negativo, ti garantiamo l’accesso gratuito alla nuova edizione, non appena sarà disponibile.

PROMOZIONE GARANTITA: UN SOLO PROGETTO, DUE OCCASIONI PER FARLO FINANZIARE.

Prenota ora la tua consulenza gratuita